Come arrivare
Alcune indicazioni utili per raggiungere Malga Zanoni
Coi mezzi pubblici
Dalla stazione di Chiavari prendere l’autobus numero 12 e scendere a Zanoni. Poi, proseguire per il B&B Shanti House. Salire lungo la strada sterrata, seguendo la croce e il triangolo rosso. Seguire i segni vi consentirà anche di camminare sul sentiero che taglia alcuni tratti di strada, abbreviando il percorso. Impiegherete circa un’ora.
In auto
Uscire dall’autostrada A12 a Lavagna e seguire indicazioni per Carasco e la Val d’Aveto fino a Borzonasca. All’ingresso del paese di Borzonasca imboccare la strada a destra per Pratosopralacroce (circa 7 km). Passato il paese, imboccare la strada per la frazione di Bevena e il rifugio Prato Mollo (Monte Aiona). Passato l’abitato di Bevena proseguire lungo lo sterrato. Superato il bosco fate ancora alcuni tornanti finché sulla destra, nel prato, vedrete un recinto con al centro una piccola casa. Segue un tornante a gomito verso sinistra. A metà del tornante si stacca un evidente sentiero a destra, segnalato da un cartello, che in circa 20-30 minuti porta a Malga Zanoni.
In alternativa
Passata la frazione di Pratosopralacroce girare alla seconda a sinistra seguendo le indicazioni per la fonte ferruginosa e parcheggiare (bene!). Al termine della strada asfaltata proseguire sullo sterrato seguendo i segni croce e triangolo rosso come indicato nella sezione “coi mezzi pubblici”.
Oppure
Superare il paese, proseguendo verso Passo del Bocco e Passo del Ghiffi. Superare le frazioni di Zanoni, Vallepiana e Belvedere (ca 3 km da prato sopralacroce). Circa 2 km dopo Belvedere a sinistra, in corrispondenza di un recinto per il bestiame aprire il cancello (se è chiuso) e dopo averlo richiuso (se lo avete aperto) proseguite fino allo spiazzo della ex cava li potete parcheggiare. Da li troverete segnato su palina e con segni per terra il sentiero A8 che in 40 min. conduce al rifugio.
Attenzione! La strada sterrata dalla provinciale alla cava può essere percorsa solamente in auto.
Qualche raccomandazione!
Al rifugio arriva una strada sterrata. Non è nostra ed è vietato il transito a chiunque. Noi abbiamo solo il diritto di passo in quanto gestori del rifugio.
Questa strada è MOLTO pendente e spesso in pessime condizioni. Il transito, oltre che vietato, è sconsigliato per evitare che macchine o moto si fermino in panne e abbiano bisogno di essere rimorchiate.
Se avete difficoltà di deambulazione chiamateci, così possiamo trovare con voi una soluzione.
Il rifugio è a più di mille metri, in ambiente montano. Per quanto i sentieri siano facili, sono comunque sentieri! NON si arriva in infradito e vanno affrontati con un minimo di attenzione.